Gela: Cantina Sociale, la visita di sindaco e assessori. «I quartieri sono la nostra priorità »
di Redazione
Sindaco e assessori a Cantina Sociale per incontrare una delegazione di residenti. È stata l’occasione, a distanza di un anno e mezzo dalla promessa di installare un piccolo parco giochi in piazza Francesco Russello, per tirare le somme di quello che è stato effettivamente fatto e per rilanciare, in vista di tutto quello che in questa zona c’è ancora da fare. Nessuna inaugurazione, dunque, né tantomeno feste con taglio del nastro. Che l’area necessiti di altri interventi è chiaro, ma l’amministrazione comunale questa mattina ha personalmente voluto prendere un nuovo impegno con i residenti, ossia quello di mettere mano alla manutenzione del verde e alla sistemazione delle panchine già a breve, per poi dedicarsi alla riqualificazione dell’anfiteatro.
«Quello di oggi – dice Peppe Licata, assessore al Decoro urbano – è un segnale, un modo per dire ai gelesi che nessuno deve sentirsi solo o pensare che il suo quartiere sarà escluso. Piano piano vogliamo arrivare dappertutto, ripulire e riqualificare, illuminare e rivitalizzare. Piazza Russello è una delle aree più grandi della città, ed erano almeno 10 anni, come hanno sottolineato anche i residenti, che non la si vedeva così. Mi piace ricordare che quando ci siamo insediati la città aveva solo il parco dell’Auriga a Macchitella, senza giochi inclusivi. Adesso li abbiamo messi e abbiamo ripristinato pure il parco Iqbal Masih, dove saranno installati altri giochi inclusivi e dove abbiamo già sistemato panche, passerelle e cestini, mentre il 20 marzo inizieremo a realizzare la staccionata. C’è lo stesso progetto per Cantina Sociale, ma è ancora tutto work in progress. Queste sono le prime, piccole risposte. Prima c’era solo un parco e ora ce ne sono tre, perché la nostra è la politica del fare».
«La cosa che più mi fa piacere – dice il sindaco, Lucio Greco – è vedere i bambini giocare felici e sentire i residenti soddisfatti di quanto abbiamo fatto fino ad oggi. Siamo consapevoli che è solo una minima parte di quello che va ancora fatto e che contiamo di fare entro l’estate, ma è un primo passo importante e lo vogliamo dedicare al piccolo Francesco Russello, che ha perso la vita proprio qui a causa di un tragico incidente. Il nostro obiettivo è ridare vita a tutti i quartieri, dal centro alla periferia, strappandoli al degrado e all’abbandono cui sono stati relegati per anni. In piazza Russello vogliamo riportare musica, divertimento, spettacoli ed eventi, Covid permettendo. La strada è ancora lunga, ma noi siamo qui, non ci tiriamo indietro e siamo venuti per ribadirlo, a distanza di un anno e mezzo da quella promessa iniziale e mantenuta. Il tutto, naturalmente, in collaborazione con i cittadini, che ringrazio sin da ora e che avranno la funzione essenziale di sentinelle del territorio, insieme alle autorità preposte». All’incontro ha preso parte anche l’assessore all’Istruzione, Cristian Malluzzo.