Gela, sgombrato il bivacco sotto al pontile
di Redazione
Una rete di cinta elettrosaldata, con paletti di ancoraggio, è stata realizzata e ultimata in queste ore a protezione della zona sottostante il pontile sbarcatoio. La struttura è pericolante, off limits. Malgrado questo era stata utilizzata negli anni come riparo per senza tetto, bivacco per bagnanti e turisti poveri in canna e, in epoca recente, base per alcuni immigrati venditori di pannocchie arrosto. Questi ultimi sono stati fatti sgombrare dalla Capitaneria di Porto.
Rimaneva, però, il pericolo dovuto alla presenza di strutture pericolanti. Già lo scorso anno gli operai della Multiservizi del comune avevano realizzato una recinzione, forse un po’ leggera per fronteggiare l’azione di vandali o senzatetto. Adesso questa nuova struttura, più solida, che dovrebbe escludere pericoli per le persone.
Purtroppo, però, alcuni bagnanti, ci segnalano la presenza di rifiuti, teli di plastica, cassette vuote e altre tracce del passaggio di bivaccatori e homless. Qualcuno, per favore, intervenga.
Non sono un bel biglietto da visita per un tratto di spiaggia molto frequentato dai turisti.