Un incontro con i responsabili di Caltaqua per chiedere chiarimenti in merito agli importi elevati delle bollette idriche. A richiederlo è stato il sindaco Salvatore Chiantia che ha contattato il presidente dell’Assemblea territoriale idrica (Ati) Massimiliano Conti, primo cittadino di Niscemi, per incontrare insieme i vertici di Caltaqua. Ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente, Elio Angilella.

«Il sindaco – dice l’assessore – già tempo fa, prima della pausa di Ferragosto, aveva previsto di incontrare i dirigenti di Caltaqua per analizzare la situazione e sollecitare chiarimenti sulla fatturazione e le bollette esose, che rientrano in quinta e sesta fascia e prevedono un costo dell’acqua di circa 6 euro a metro cubo. Pertanto attendeva il rientro dei responsabili dalle ferie per domandare spiegazioni. Come Amministrazione, riteniamo che occorra rivedere la fatturazione del terzo trimestre 2020, poiché supponiamo che non sia stata effettuata lettura del consumo reale ma di quello presunto del secondo trimestre 2020 e quindi il consumo reale del terzo trimestre è lievitato notevolmente. Ai vertici di Caltaqua si chiederà di rivedere e fatturare le bollette dell’acqua con importi elevati del terzo trimestre». Bollette idriche ritenute piuttosto “salate” che hanno provocato le proteste e le lamentele di diversi cittadini.