Niscemi, gli Amici del Bosco primeggiano a Castellana Sicula. Di Noto su «Tornado» cala il tris
di Alberto Drago
Ancora brillanti i piazzamenti che i binomi degli “Amici del bosco” hanno ottenuto nella tappa unica del Campionato regionale di endurance che si è svolto recentemente presso il Centro di addestramento Sicilia di Castellana Sicula.
Impianto sportivo che nella località della provincia di Palermo è gestito da Antonio Zafonte.
Alla gara di Endurance dedicata alla Memoria di Alice Costantini, la promessa dell’Endurance di 21 anni che avendo fatto parte della squadra regionale siciliana, è deceduta in seguito ad una grave caduta dal cavallo, hanno partecipato tantissimi binomi provenienti da tutta l’isola, fra cui i niscemesi del gruppo “Amici del bosco” rappresentato da Roberto La Rosa.
Primo nella Categoria Cen B 90 km è stato il binomio della città costituito dal cavaliere Adriano Di Noto e Tornado, un cavallo della scruderia “La Carovana New” di Lino La Rosa. Di Noto è l’unico cavaliere della categoria ad aver vinto tre gare di Endurance nell’isola e che con la sua determinazione unitamente a quella del suo staff costituito da Ignazio La Rosa, Riccardo Di Stefano e Andrea Di Noto, hanno messo Tornado nella migliore condizione di ottenere l’importante risultato della qualificazione alla Cen, gara valida per il Campionato italiano assoluto, che prossimamente si svolgerà in Puglia.
Inoltre altri binomi niscemesi del gruppo “Amici del bosco“ partecipanti al Campionato regionale di endurance hanno ottenuto prestigiosi risultati: nella 60 Km, il cavaliere Giovanni Salerno in sella a Saraceno ha conseguito il primo posto, mentre nella 90 Km si sono classificati Carmelo Cona in sella a Obeie Sciorakie secondo, Aldo Allia su Shainarakie terzo e
Fabio Minardi quarto in sella a Stella.
I binomi niscemesi sono stati premiati con la consegna di trofei commisurati alle posizioni ottenute.
Il gruppo “Amici del bosco è costituito da binomi, appassionati di corsa campestre e mountain bike che si allenano negli stessi percorsi boschivi di contrada Stizza.
Un modo per coniugare lo sport al volontariato nella vigilanza delle aree verdi e che ha consentito l’individuazione e la bonifica di zone inquinate da discariche.