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Niscemi: via gli accudenti, la competenza passa ai bidelli. E i ragazzi disabili restano a casa


di Redazione

Niscemi: via gli accudenti, la competenza passa ai bidelli. E i ragazzi disabili restano a casa
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10 Ott 2020

L’inizio del nuovo anno scolastico è caratterizzato non solo dall’emergenza sanitaria del Coronavirus che si è manifestata con gli oltre 63 casi d’infezione a Niscemi, ma anche per l’assenza del servizio socio-sanitario e assistenziale per gli alunni diversamente abili di tutte le scuole di ogni ordine e grado, i quali, mancando il personale Osa accudente delle società operative preposte a tali servizi, sono impossibilitati a recarsi a scuola.
E ciò accade perché in base alle vigenti normative, i compiti di assistenza materiale agli alunni con disabilità, anche nell’uso dei servizi igienici e compresa la cura della loro igiene personale, sono stati trasferiti ai collaboratori scolastici previa frequenza di un corso di formazione.
Nuova disposizione che sta creando il disservizio nelle scuole per gli alunni diversamente abili, dato che la maggior parte dei collaboratori scolastici non hanno ancora frequentato i corsi di formazione ed i pochi in possesso delle qualifiche, non bastano per sopperire in ogni istituto a tutte le esigenze dei servizi assistenziali agli alunni diversamente abili.
I collaboratori scolastici preposti a tale servizio assistenziale inoltre, per accompagnarli nei servizi igienici e provvedere anche alla cura della loro igiene personale, devono tralasciare la vigilanza nei corridoi dei vari Istituti scolastici che a maggior ragione ora che è ripresa l’emergenza sanitaria del Coronavirus, è finalizzata ad evitare gli assembramenti degli alunni all’interno dei locali scolastici.
Un grave problema che così come afferma Massimo Arcerito, portavoce di tutti i genitori degli alunni diversamente abili della città, sta pregiudicando ai loro figli il diritto allo studio, alla frequenza scolastica ed all’assistenza materiale.
“Per la mancanza di accudenti”, afferma Massimo Arcerito,”siamo impossibilitati a mandare i nostri figli a scuola.
E’assurdo che a pagare tale grave disservizio nelle scuole, siano proprio i nostri figli che costituiscono l’anello sociale più debole.
Chiediamo fortemente a tutte le Istituzioni competenti di intervenire per l’immediato ripristino dell’importante servizio socio-sanitario ed assistenziale, in modo da garantire ai nostri figli il diritto allo studio ed all’assistenza durante la permanenza a scuola”.
Il sindaco Massimiliano Conti, interpellato sulla problematica spiega:”come Comune abbiamo provveduto puntualmente all’avviamento del servizio di trasporto degli alunni diversamente abili dalle loro abitazioni a scuola e viceversa.
Per quanto riguarda i servizi assistenziali degli alunni diversamente abili a scuola, come Comune abbiamo le mani legate, perché la competenza è stata trasferita ai collaboratori scolastici e come tale è l’Ufficio scolastico regionale ad essere proposto alla soluzione della problematica.
Ciò nonostante siamo pronti ad intervenire come Amministrazione comunale con ogni mezzo per la soluzione immediata della problematica”.


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.