Gela: il museo del mare, la mostra di Ulisse, la necropoli di via Di Bartolo. Musumeci conferma progetti e risorse
di Redazione
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, nel pomeriggio ha preso parte a un incontro con il sindaco, Lucio Greco, e i responsabili dei beni culturali per fare il punto sulla futura mostra della nave greca, prevista per fine aprile. «Sgombriamo – dice Musumeci – il campo da ogni dubbio. Il decreto di finanziamento per il museo c’è, è confermato e quelle circolate sono soltanto delle illazioni». L’intervento costerà circa 4 milioni di euro. Il presidente ha anche detto che il ministero dei Beni culturali ha autorizzato la variante per la sistemazione del museo archeologico. La nave, invece, verrà esposta in uno spazio apposito che verrà allestito nel bosco Littorio. Una scelta non casuale, poiché è proprio in quell’area sarà realizzato il museo del mare. «Manteniamo – dice Musumeci – gli impegni assunti nei mesi scorsi. La nave che ha fatto e fa bella mostra nell’esposizione di Forlì, dedicata a Ulisse, alla fine di questo mese avrà completato la sua funzione e rientrerà in Sicilia per diventare la protagonista di una mostra dedicata a Ulisse, nel rapporto con la Sicilia è il Mediterraneo, secondo la mitologia ma anche con un riscontro di carattere storico. E questa mostra Sara sarà allestita a Gela».
L’allestimento sarà coordinato dal professor Gianfranco Brunelli, lo stesso curatore della mostra di Ulisse a Forlì.
«L’obiettivo – dice Musumeci – è quello di poter porre in esposizione alcuni importanti reperti appartenenti alle collezioni pubbliche e private non soltanto della nostra isola. La parte principale ovviamente la farà la nave».
Il presidente della Regione ha voluto ringraziare il sindaco, Lucio Greco, per l’accoglienza e l’impegno.
Quanto al museo archeologico, Musumeci nel confermare l’avvenuta approvazione della variante, ha assicurato che l’intervento può contare su un finanziamento di circa 3,5 milioni (Pon Cultura), fondi che serviranno al consolidamento di una parte dell’attuale immobile che aveva evidenziato problemi di solidità statica. Il progetto, a cura del direttore del Parco, Luigi Maria Gattuso, sarà consegnato entro il dicembre 2020.
Scavi via Di Bartolo. Musumeci ha detto che entro fine dicembre avranno inizio i lavori di musealizzazione della necropoli emersa durante i lavori di scavo in via Di Bartolo. Lavori finanziati da Open Fiber, per 120 mila euro. Gli scavi saranno coperti da una lastra di cristallo che sarà illuminata e messa a disposizione della fruizione pubblica.
«È una giornata importante – è il commento del sindaco, Greco – spazzate le notizie messe in giro da taluni in merito all’impegno della Regione per questa città. Un tavolo tecnico, quello odierno che ha prodotto ottimi risultati. Grazie a tutti gli attori che si sono impegnati. La mostra si realizzerà con il massimo impegno delle istituzioni. Sarà un importante veicolo di promozione per la città. Servirà rilanciare un circuito turistico che, grazie al sostegno delle istituzioni regionali, dovrà coinvolgere altre città. Penso a Piazza Armerina e Caltagirone. Gela deve riscoprire la sua vocazione turistica».