La mano ferma tanto invocata da cittadini e istituzioni per sollecitare controlli Anticovid – non ultimo l’appello lanciato dal sindaco di Gela, Lucio Greco, stamane in conferenza stampa – iniziano a trovare riscontro in alcuni servizi specifici condotti in questi giorni dalla Polizia di Stato nei principali centri della provincia.

Soprattutto nei diversi esercizi commerciali, prevalentemente di somministrazione di alimenti e bevande, abituale ritrovo di giovani nelle ore serali e notturne. Sono una ventina le persone sanzionate in queste ultime ore dalla Polizia di stato in vari centri della Provincia. Nel corso della predetta attività è stato controllato anche un circolo privato, all’interno del quale, gli agenti hanno riscontrato la presenza di circa cinquanta persone intente a ballare, molte delle quali prive di dispositivi di protezione e che non assicuravano il distanziamento di sicurezza di un metro, creando assembramento. Al titolare è stata elevata la sanzione amministrativa di 400 euro, con sospensione dell’attività per cinque giorni. Inoltre, è stata inoltrata informativa al Prefetto che potrà disporre un ulteriore periodo di chiusura del locale. Il locale si trova alla periferia del capoluogo. Oltre alle sanzioni, al titolare del circolo sono state contestate violazioni del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, per aver organizzato una serata da ballo senza licenza di pubblica sicurezza (multa da 258 a 1.549 euro) e per aver consentito l’ingresso a persone non associate (sanzione da 516 a 3.098 euro). Limitatamente al ballo, il questore, Giovanni Signer, ha disposto la cessazione dell’attività abusivamente esercitata. Nei confronti di dodici avventori, identificati all’interno del circolo al momento del blitz, sono state elevate sanzioni (400 euro a testa) per violazioni delle misure di contenimento del Covid-19. Nel corso dei predetti servizi di prevenzione sono state, infine, sanzionate altre cinque persone trovate senza mascherina. I controlli finalizzati a verificare il rispetto delle regole anti contagio proseguono su tutto il territorio provinciale.

(Le foto sono di repertorio)