Un progetto per riutilizzare i locali del secondo piano del Centro Polivalente Comunale e convertirli per la creazione di un “Museo della Flora Mediterranea Spontanea e delle specie coltivate nel territorio di Riesi”. È una delle due proposte avanzate recentemente alla Commissione Lavori Pubblici dalla consigliera del Movimento Cinque Stelle Santina Sanfilippo per farle inserire nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. «Esistono – dice – tanti Fondi Europei Regionali che aspettano solo di essere utilizzati per la creazione di strutture in grado di valorizzare specificità locali, agroalimentari, culturali, storiche e paesaggistiche. Ci sono bandi diffusi dai Gruppi di Azione Locale. Avere a Riesi un Museo della Flora Mediterranea, darebbe modo di creare un centro di interesse che potrebbe richiamare anche un turismo per gli amanti del contatto con la natura, con escursioni, esperienze di cookworking, degustazioni; con conseguente vendita di prodotti alimentari e artigianali, visite guidate ad aziende agricole, alle cantine e chissà quante altre cose».

Oltre ai locali, per la consigliera è fondamentale che l’amministrazione comunale si attivi per incoraggiare dei corsi di formazione professionale per operatori del turismo.

«Sono corsi – afferma Sanfilippo – che ormai si tengono in tutte quelle località che credono veramente che il turismo di nicchia sia la carta vincente che può fare rinascere l’economia di un luogo. I progetti, senza la continuità assicurata dai giovani professionalmente, sono destinati a fallire miseramente. Credo che Riesi abbia tutte le potenzialità per diventare un luogo attrattivo per il turista che ama non il mordi e fuggi, ma il gusta, mangia, bevi i nostri rinomati vini e goditi sane escursioni nei musei».