«Di fronte al continuo depotenziamento dei servizi ospedalieri e socio-sanitari del distretto di Gela, aggravata dalla ripresa dell’epidemia Covid-19, con la classe dirigente cittadina che sembra condannata a fare da spettatrice, cittadini ed associazioni hanno deciso di rompere gli indugi e di riunirsi in un comitato spontaneo: Sos Vittorio Emanuele». Lo dicono Filippo Franzone, Luciana Carfì e Franco Tilaro, componenti del direttivo di questo nuovo comitato cittadino.

«La scelta – scrivono – di intitolare il comitato con il nome dell’ospedale preceduto dall’acronimo Sos, dall’inglese save our souls, salvate le nostre anime, è dettata dalla palese circostanza che vede l’ospedale, che è il presidio per eccellenza del distretto socio-sanitario di Gela, pur essendo sulla carta spoke, nella realtà risulta incardinato in un percorso a gambero, in cui viene gradualmente spogliato e ridotto sempre più a mero presidio ambulatoriale».

C’è già una sede e una mail (sosospedalegela@gmail.com), presto ci saranno altri recapiti e una pagina social.