Gela: domani la giornata contro la violenza sulle donne, la Torre di Manfria si illumina di rosso
di Redazione
Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’assemblea generale dell’ONU. In questa data i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG sono chiamate a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne, una piaga le cui origini si perdono, purtroppo, nella notte dei tempi, e che può sfociare nell’atto estremo e drammatico del femminicidio.
Dal 2014 lo slogan che accompagna la giornata è “Orange the World”, e in questo 2020 è “Orange the World: Fund, Respond, Prevent, Collect!” per accendere i riflettori sul dramma delle donne costrette in casa h24 al fianco del proprio aguzzino dalla pandemia da Covid-19. I dati, infatti, ci dicono che nei tre mesi di lockdown, durante la prima ondata della primavera scorsa, gli abusi sono aumentati del 20% e le richieste di aiuto ai centri antiviolenza si sono notevolmente ridotte, perchè la donna raramente resta sola e non può chiamare.
Per celebrare degnamente la ricorrenza, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, il Comune di Gela ha organizzato un momento di riflessione alla Torre di Manfria che, per l’occasione, si tingerà di rosso. L’appuntamento è per domani a partire dalle ore 18 e tutta la stampa è invitata a partecipare.
Inoltre, i club service Innerwheel, Soroptimist e Fidapa, con le rispettive presidenti Rita Greca, Giusy Argento e Anna Faraci, saranno domani davanti a Palazzo di Città per sensibilizzare sul dramma della violenza di genere. Soroptimist, infine, assecondando il claim “Orange the world” illuminerà di arancione la facciata del Comune e la caserma dei Carabinieri.