Gela: disagi a Marchitello, il «reportage» del segretario regionale della Cgil Giudice. Videomessaggio e appello alle istituzioni
di Redazione
«I bambini, le donne e gli uomini che abitano a Marchitello hanno diritto a un quartiere dignitosi» parole e immagini di Ignazio Giudice. Il segretario regionale della Cgil ha girato un video e scattato diverse foto.
Per quella che «non vuole essere una polemica perché la Cgil non fa scenette» ma un appello attraverso un videomessaggio e delle istantanee che ha diffuso attraverso i social chiedendo a chi di competenza di intervenire. Sullo sfondo il parco giochi devastato, dall’altro lato la tensostruttura realizzata e poi distrutta. Parliamo di progetti di arredo urbano che furono realizzati negli anni per favorire l’integrazione del quartiere popolare con il resto della città.
Esperimenti miseramente falliti e sui quali la Cgil prova ad accendere i riflettori. Senza polemiche «anzi, facendo calare il silenzio e agendo».
Le case popolari sono dell’Istituto autonomo, che ha sede a Caltanissetta. La gestione delle manutenzioni, per le strade cedute al Comune, attengono all’amministrazione locale.
Il sindaco, Lucio Greco, in questi giorni sta cercando di coinvolgere l’Iacp e la Multiservizi in un intervento di riqualificazione di alcune zone dell’altro quartiere degradato, Scavone, anche attraverso i settori comunali.
Adesso la nuova segnalazione di Giudice, che, in passato, aveva realizzato un «reportage» fotografico tra le palazzine di via Osorno.
Senza rinunciare al suo ruolo di dirigente regionale del principale sindacato italiano, ma, al contempo, mantenendo il ruolo di osservatore sociale interessato nella sua città.