Specializzandi in stand-by, D’Ippolito: «Basta rinvii, soluzione rapida per migliaia di giovani medici»
di Redazione
«L’esito degli esami di ammissione di circa 26 mila giovani medici specializzandi vincitori di concorso, a tutt’oggi, è in stand-by a causa di continui rinvii della loro presa in carico. Sembra assurdo che, nella fase emergenziale che sta vivendo il nostro Paese, una moltitudine di medici aspetta ancora la graduatoria definitiva per sapere le loro destinazioni».
Lo afferma il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia, Giovanni D’Ippolito, condividendo l’appello lanciato nei giorni scorsi al Governo dal presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, e ribadito da quest’ultimo durante la riunione del Consiglio dei 106 Ordini italiani in cui ha sollecitato la pubblicazione delle graduatorie per l’ammissione alle Scuole di specializzazione dei giovani medici.
Il presidente D’Ippolito, anche a nome del consiglio direttivo dell’Ordine, ha quindi plaudito all’impegno di Anelli e della Federazione per il superamento degli ostacoli che ad oggi impediscono le assegnazioni di migliaia di giovani e validi medici, chiedendo «di attivare tutte le procedure atte a superare tale situazione divenuta insostenibile per i nostri colleghi specializzandi e per tutto il Servizio Sanitario Nazionale».