Smascherato e tratto in arresto dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela il presunto autore della tentata rapina avvenuta il 21 ottobre scorso in via Butera. Ad agire sarebbe stato Said Chaban Tamraz, 22 anni, egiziano residente in città, colpito alle prime luci dell’alba da un ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip di Gela ed eseguita dai militari. Il ventiduenne è accusato di tentata rapina aggravata e a mano armata. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri il giovane, quella sera assalì una signora che stava facendo rientro a casa. La reazione della donna che era riuscita a chiudersi all’interno della sua autovettura urlando aiuto, lo aveva costretto alla fuga. Quella sera tutto si è svolto in maniera assai rapida. Il malvivente aveva affrontato la vittima in un luogo isolato e a tarda sera, sfruttando la particolare vulnerabilità della donna, diretta a casa da sola dopo una giornata di lavoro. I Carabinieri del Nucleo Operativo
e Radiomobile, subito intervenuti sul posto, hanno raccolto determinanti elementi di prova che hanno portato all’identificazione e al successivo arresto del ventiduenne. Importante il supporto dato alle indagini anche dai colleghi del Ris, il reparto di investigazioni scientifiche dei Carabinieri che ha sede a Messina.

Le indagini si sono svolte sotto la direzione della Procura di Gela e hanno permesso, in breve tempo, di identificare lo straniero a carico del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza anche grazie alle immagini
registrate dalle telecamere presenti nella zona dove si sono svolti i fatti.
Le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità di altri complici.