Gela: sparita copertura in rame al cimitero, ipotesi furto. In passato diverse razzie di fioriere e lampade
di Redazione
Non sappiamo se si tratti di un caso isolato o se ci sia altro dietro. Ma stamane ci segnalano un curioso caso, che sembrerebbe il classico furto di rame. Unica differenza riguarda il luogo insolito del presunto furto: il cimitero di Farello. In passato si erano verificati diversi furti di oggetti in rame, dai reggi lampada votivi ai portafiori. Stavolta, invece, a sparire nel nulla è stata la copertura in rame di un edicola funeraria, o monumentino che dir si voglia. Abbiamo provato a chiedere in giro ma non abbiamo trovato risposte. Stante a indiscrezioni l’ammanco risalirebbe a un paio di notti addietro. Furtarello o altro?
Certo il luogo insolito e il curioso modus operanti non possono non ricordare l’indagine compiuta tra il Friuli Venezia Giulia e la Lombardia qualche anno fa, quando la Polizia sgomino una cricca di romeni e i loro fiancheggiatori italiani. Miravano al rame ma non volevano correre il rischio di scariche elettriche rubando cavi dell’alta tensione. Allora decisero di prendere di mira i cimiteri, in particolare le coperture delle edicole e delle cappelle funerarie.
Alla fine in cinque finirono dietro le sbarre: i tre della cricca e i loro due complici italiani.
(Nella foto in alto il monumentino dal quale è sparita la tettoia. Il tetto evidenziato in rosso).