Ha discusso di persona la tesi con i professori della commissione universitaria della sua Facoltà e ha vissuto l’emozionante e gioioso momento della laurea e dell’atto di proclamazione di presenza e come non accadeva ormai da tempo, poiché nei mesi scorsi, a causa dell’emergenza sanitaria, tantissimi studenti si sono laureati in collegamento streaming attraverso le varie piattaforme on-line. Denise Iannì (nella foto) ha conseguito la laurea magistrale in “Pianificazione territoriale e urbanistica” all’Università degli studi di Palermo con la brillante votazione di 110/110 e la lode con menzione di tesi per la qualità scientifica, rigore metodologico, innovazione e per la buona dimensione progettuale.
Una tesi di laurea quella di Denise, sul tema dei modelli di fruizione sostenibile nei siti della Rete Natura 2000 e con la quale, ha presentato alla Commissione di laurea della sua Facoltà il caso studio della Riserva Naturale Orientata “Sughereta di Niscemi”.
Una tematica fortemente sentita dalla studentessa neolaureata della città, poiché è scaturita dal legame incondizionato che sente verso la propria terra, caratterizzata da una natura maestosa e che ha mosso in lei il desiderio di ideare e pianificare.
Uno sguardo alla “Sughereta” con un’ottica di sostenibilità, di educazione ambientale e fruizione di modelli che non compromettono l’integrità della riserva.
Un investimento quello sull’educazione ambientale che aiuta a prendere coscienza per modificare il rapporto uomo-natura, ovvero passando da una concezione in cui l’uomo è dominante sulla natura ad una visione dell’uomo come parte integrante di essa.
Una tesi di laurea quella di Denise Iannì che in sintesi racchiude un progetto nel quale l’educazione ambientale, non è semplice studio, ma azione che promuove la sensibilizzazione dei bambini quali futuri cittadini ed un cambiamento del modo di vivere la riserva di Niscemi, con interventi di ripristino delle aree per la fruizione pubblica, dei sentieri esistenti e della gestione sostenibile dei rifiuti.