Giornata di uscita al bosco per i lupetti del gruppo “1° Branco” popolo libero degli scout del Cngei, la cui sezione di Niscemi è intitolata alla memoria del compianto “Francesco Salerno”, pioniere dello scoutismo.

Salerno dedicò infatti la sua vita a formare e ad educare intere generazioni di bambini e ragazzi ai valori di rispetto della natura e della fratellanza scout. I lupetti del 1° Branco popolo libero del Cngei, accompagnati da Denise Iannì e Luisa Di Dio, hanno svolto durante la giornata di uscita al bosco un’attività ambientale, consistente nella pulizia di tutta l’area verde antistante la “Grande Quercia”. Un albero secolare che è il più vecchio d’Europa in termini di età e che è simbolo di tutta la Riserva naturale Orientata “Sughereta di Niscemi”.
Un “Patriarca vegetale” la Grande quercia della Sughereta di Niscemi, che ha assistito alla fondazione della città e che è sopravvissuto miracolosamente agli attacchi dei parassiti e ai danni che l’uomo ha causato nel tempo, e per questo di inestimabile valore naturalistico come albero monumentale e bene paesaggistico del patrimonio culturale nazionale.
Fino a prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria, la “Grande Quercia” è stata sempre meta di visite di scolaresche, turisti ed escursionisti provenienti da tutta l’isola e la penisola.
Un’attività quella dei lupetti del 1° Branco popolo libero del Cngei che è stata animata dal motto di Baden Powell, fondatore dello scautismo di “lasciare il mondo migliore di come lo si trova”.
Un messaggio che i lupetti del 1° Branco del Cngei hanno fatto proprio e messo in pratica contribuendo a riportare l’intera area antistante la “Grande quercia” alla massima integrità naturalistica.
Il Gruppo scout del Cngei, è operante ed attivo in città da oltre 20 anni ed ha contribuito come agenzia educativa a formare tantissime generazioni di giovani ai valori della fratellanza scout e di rispetto dell’ambiente.