I positivi sfondano il muro dei cinquecento, ma a preoccupare è l’aumento di pazienti in terapia intensiva: cinque. Sono questi i principali dati che ci pervengono dall’ultimo report diffuso dall’Asp2. E per tornare a uno scenario tanto complesso bisogna tornare indietro fino al 15 novembre scorso, in piena seconda ondata. C’è però un elemento incoraggiante: i nuovi positivi a Gela sono stati solo 14, dopo i 12 di ieri. Un trend in diminuzione rispetto alla settimana scorsa. A Delia, purtroppo, si registra un decesso, un paziente che affrontava la malattia in isolamento domiciliare. Ma ecco il report di oggi: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 32 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 14 pazienti di Gela, 7 di Caltanissetta, 5 di Mazzarino, 2 di Niscemi, 2 di Riesi, 1 di Marianopoli e 1 di Acquaviva Platani. Ricoverati in degenza ordinaria: 1 paziente di Serradifalco e 1 proveniente da fuori provincia. Dimessi dalla degenza ordinaria: 2 pazienti di Caltanissetta e 1 di Delia. Deceduto 1 paziente di Delia in isolamento domiciliare. Guariti: 25 pazienti di Mazzarino, 5 di Gela, 5 di Caltanissetta, 2 di Niscemi, 1 di Montedoro, 1 di Riesi e 1 di Serradifalco. Nei Report precedenti è stato inserito erroneamente su Delia 1 paziente di Caltanissetta ricoverato presso la UOC Anestesia e Rianimazione, dato oggi rettificato».