Gela: il virus fa ancora una vittima, ma il contagio è in netto calo. Positivi: 504. Cluster a Serradifalco: 15 casi
di Redazione
Deceduto lunedì uno dei cinque pazienti ricoverati in rianimazione, è la vittima numero 67 da inizio epidemia. Sul fronte del contagio, però, si registrano due dati positivi. Il più importante riguarda il numero dei nuovi casi, solo 9 nelle 24 ore. È il miglior dato da tredici giorni a questa parte, segno che i vari focolai in ambito scolastico e familiare, che avevano determinato la nuova zona rossa, sembrano definitivamente sotto controllo. L’altro dato e che, per la prima volta da circa due settimane, il numero dei guariti supera quello dei nuovi casi. In provincia si registra un cluster nella cittadina di Serradifalco. Ecco il report completo diramato dall’Asp2.
«Nelle ultime 24 ore riscontro di 46 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 15 pazienti di Serradifalco, 9 di Gela, 7 di San Cataldo, 5 di Caltanissetta, 5 di Delia, 3 di Sommatino, 1 di Montedoro e 1 di Campofranco. Ricoverati in degenza ordinaria: 2 pazienti di Caltanissetta, 1 di Gela, 1 di Santa Caterina Villarmosa, 1 di Serradifalco, 1 di San Cataldo e 1 di Delia. Dimessi dalla degenza ordinaria: 3 pazienti di Caltanissetta, 1 di Gela e 1 proveniente da fuori provincia. Deceduti 2 pazienti positivi al SARS CoV-2: 1 di Niscemi e 1 di Gela. Guariti: 14 pazienti di Niscemi, 12 di Gela, 9 di Sommatino, 5 di Serradifalco, 3 di Mussomeli, 3 di Delia, 2 di Mazzarino, 1 di Acquaviva Platani, 1 di Bompensiere, 1 di Campofranco e 1 di San Cataldo».