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Gela: «Domani apriamo», la rivolta silenziosa dei commercianti. «Basta zona rossa, sarebbe accanimento»


di Redazione

Gela: «Domani apriamo», la rivolta silenziosa dei commercianti. «Basta zona rossa, sarebbe accanimento»
attualità
12 Mag 2021

«Domani apriamo», grido di battaglia o moderno hashtag, la sostanza non cambia. Domani a Gela inizia la ribellione silenziosa contro la probabile conferma della zona rossa. I commercianti non ci stanno atteso che il direttore dell’Asp, Alessandro Caltagirone, avrebbe chiesto la proroga della zona rossa almeno fino al 19 maggio. «Avendo appreso – scrivono i commercianti – che l’Asp ha inoltrato la richiesta di permanenza in zona rossa, considerando che dai dati forniti, i nuovi contagi della settimana sono notevolmente sotto la soglia dei 180, previsti dal decreto in vigore, che per stessa ammissione il dato del giorno 6 maggio si riferiva a tamponi effettuati la settimana precedente e processati in ritardo, non ci spieghiamo questo accanimento contro le categorie da noi rappresentate». Il documento è firmato da Rocco D’Arma, vicepresidente di Confcommercio, Armando Grimaldi, presidente della Fipe, Antonio Ruvio, presidente di Casartigiani, Rocco Pardo, presidente di Confcommercio e Gaetano Sola, presidente di Cna Gela.
«Invitiamo – scrivono – il presidente della Regione, il sindaco di Gela, a difendere le nostre categorie da questo ulteriore danno che rappresenterebbe la goccia che fa traboccare il vaso. Per tanto le categorie da noi rappresentate, considereranno che la zona rossa terminerà alla mezzanotte di oggi e che, da domani, opereranno nel rispetto delle norme della zona arancione, come in tutta la Sicilia. Oggi incontreremo i nostri legali, per tutelare i nostri diritti davanti gli organi competenti, valutando anche la possibilità di presentare un esposto alla Procura della Repubblica».
«È facile – concludono le associazioni di categoria – prendere decisioni per chi ha uno stipendio mensile assicurato, senza curarsi dei risvolti drammatici che certe decisioni hanno, colpendo sempre e solo alcune categorie, le stesse che
non hanno avuto nessuna tutela da parte di questo Governo, come i commercianti, artigiani, ristoratori, parrucchieri, estetisti, piccoli imprenditori, liberi professionisti. Le associazioni datoriali si faranno carico di assicurare a tutti i propri associati la copertura legale e si costituiranno parte civile nel caso in cui dovessero scaturire ipotesi di reato.
Siamo stanchi da adesso sarà tolleranza zero».


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.