C’era un tempo in cui la tv non trasmetteva i gran premi se non la Formula 1 e qualche sintesi della Classe 500, allora classe regina del motociclismo. Gli eroi erano i piloti locali che si sfidavano lungo i saliscendi di Montelungo. Coraggiosi, anzi «pazzi», che correvano per puro amore della sfida e per la passione che avevano nel loro Dna. Franco Iudici, Giosy Vella, Gaetano Lavore e molti altri dei quali ci sfuggono i nomi ma abbracciamo con grande affetto, in sella ai loro Fantic «Caballero», Aspes, Benelli, Villa, Beta Moto, Swm erano gli eroi di un passato che non può tornare, ma che molti appassionati custodiscono con affetto e nostalgia. Questa foto riproduce Franco Iudici, uno di quei ragazzi. In sella alla sua moto durante una prova: senza casco, senza tuta, senza scarponi… spinto però da un coraggio senza pari e da una passione per la moto che, per quei ragazzi sapeva di leggenda.

La foto è stata scattata da Franco Cerniglia, sulla pista di Montelungo, nel 1974.