I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 49 anni che aveva minacciato la moglie per telefono annunciandole il proposito di volerla uccidere.

Mosso da una gelosia morbosa e dall’abuso di alcol, l’uomo avrebbe maltrattato la moglie sia fisicamente che verbalmente, arrivando anche puntarle un’arma addosso. E quando non riusciva a soggiogarla in questo modo, metteva in atto tentativi di suicidio. L’ultimo dei quali lo scorso 15 giugno. In quella circostanza, dieci giorni fa, l’autorità giudiziaria e i servizi sociali avevano attivato il Codice Rosso a tutela della donna. La vittima, per sfuggire ai continui maltrattamenti, si era trasferita a casa di un familiare in un comune salernitano, lasciando il comune di residenza della coppia, Mistretta, in provincia di Messina. L’uomo, non datosi per vinto, era riuscito a rintracciare la località. Secondo la ricostruzione formulata dagli investigatori si sarebbe messo subito in viaggio. E telefonando alla moglie le aveva detto che da lì a poco l’avrebbe raggiunta per poterla ammazzare.

«La localizzazione del cellulare – spiegano i carabinieri – coincideva con la direttrice del viaggio verso l’area di Salerno. Sono stati informati i militari di Nocera Inferiore. L’uomo è stato così individuato e arrestato. Ora è in carcere a Salerno».