Si è concluso questa sera il settenario di Maria Santissima delle Grazie, venerata dal popolo il 2 luglio, ricorrenza molto sentita dai fedeli che si riversano a migliaia nel piazzale del convento dei frati cappuccini minori e nella chiesa intitolata alla Beddra Matri. Domani sarà giorno di vigilia. Molto cambia, come del resto lo scorso anno, rispetto agli anni passati a causa delle norme di distanziamento fisico. L’intera le celebrazioni si svolgono infatti nel piazzale della scuola «Antonietta Aldisio», con ingresso in via Feace. Domani sera dopo la celebrazione eucaristica delle 19.30, quindi intorno alle 20.30, si celebrano i vespri presieduti da fra’ Pietro Giarracca, ministro provinciale dei frati cappuccini. Venerdì, giorno della solennità di Maria Santissima delle Grazie, saranno celebrate le sante messe del mattino, dalle 6 alle 9. Alle 10 la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Antonino Rivoli, vicario generale della diocesi. La sera del 2 luglio, alle 19.30, solenne celebrazione in onore di Maria Santissima delle Grazie, presieduta dal vescovo, monsignor Rosario Gisana. Non si terrà la rituale processione del simulacro di Maria. La tradizionale svestizione dei bambini e la loro dedicazione alla madonna si terrà invece dopo ogni messa nella Chiesa dei Cappuccini.

Dà notizia del programma il parroco, fra’ Luca Bonomo, assieme ai frati cappuccini.

(Nell’immagine grande, l’uscita di Maria Santissima delle Grazie. Uno scatto di qualche anno di Francesco Cerniglia)