La convivente lo lascia, lui tenta di darle fuoco. Sfiorata la tragedia, uomo di 48 anni è stato tratto in arresto
di Redazione
Un uomo di 48 anni è stato arrestato dopo aver tentato di dare fuoco all’ex convivente che lo aveva lasciato. L’uomo, considerato appartenente a una famiglia mafiosa, già arrestato e condannato in passato per reati di mafia, è accusato anche di aver tenuto una condotta persecutoria nei confronti dei familiari. L’indagato, quarantottenne, di Catania, era uscito di prigione nel 2018 e una volta tornato a casa pare non riuscisse ad accettare la decisione della compagna di chiudere la relazione. La donna più volte avrebbe subito l’ira dell’ex compagno, temendo ripercussioni per i due figli di 19 e 21 anni. Lo scorso I luglio è stata anche picchiata, ma non lo ha denunciato. Poi il tentativo di darle fuoco, fortunatamente non riuscito, e il nuovo arresto.