Al picco di contagi di questi giorni lo Stato risponde con il vaccino, unica arma che, in abbinata alla prevenzione, può evitare una nuova escalation. Sono attualmente 7.049 le prime dosi del siero Anticovid somministrate complessivamente alla popolazione, prima nel punto vaccini dell’Ospedale e dopo nell’hub istituito al Palazzetto dello sport “Pio La Torre”. Un hub vaccinale quello di Niscemi che potenzialmente potrebbe effettuare circa 1000 vaccini anticovid giornalieri e che invece ne somministra in questo periodo a causa della ridottissima affluenza di persone circa 100 al giorno. Mentre sono 5 mila e 316 le seconde dosi di vaccino somministrate e per un totale di cittadini vaccinati che ammonta complessivamente a 12.365 (circa il 47% della popolazione quantificata a circa 27 mila abitanti).
Pochi ancora se si tiene conto che ad essersi sottoposti a vaccino sono prevalentemente cittadini dai 21 ai 50 anni di età mentre a mancare a l’appello, ovvero a non essersi vaccinati, sono i giovanissimi dai 12 ai 20 anni di età e le persone dai 50 anni di età in su .
Un dato questo che fa riflettere molto sulla crescita esponenziale di casi di contagio da Sars-Cov 2 che si sta verificando in città prevalentemente a causa della variante Delta del virus.
Sono infatti ancora aumentati negli ultimi giorni da 245 agli attuali 323 i casi di contagio in città e ciò rende sempre più costante ed attento il monitoraggio da parte dell’Asp di Caltanissetta.
Una notevole e preoccupante crescita esponenziale di casi di contagio da Sars-Cov 2 che rende indispensabile per poterne uscire fuori dalla pandemia almeno la vaccinazione anticovid di altri 10 mila cittadini.
Ed a confermare questo è anche il dott. Alfonso Cirrone Cipolla, direttore sanitario dell’Ospedale Suor Cecilia Basarocco di Niscemi e dell’hub vaccinale del Palazzetto dello sport “Pio La Torre” il quale afferma:” un altro dato che deve fare riflettere molto è quello che tutti i pazienti contagiati dal Sars-Cov 2 prevalentemente a causa della variante Delta per i quali si è resa necessaria l’ospedalizzazione, va detto che sono tutti pazienti non vaccinati ed appartenenti a famiglie non vaccinate, mentre i casi di positività di pazienti vaccinati presentano in genere una febbre lieve della durata di un giorno per cui data la lieve entità di sintomi vengono tutti curati a casa per qualche settimana seguiti dal personale sanitario dell’Usca”.
L’hub vaccinale del Palazzetto del sport “Pio La Torre” è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 14 ed il venerdì fino alle ore 20.
La struttura resterà aperta per le vaccinazioni anche il giorno di Ferragosto.
Le vaccinazioni per tutto il mese di agosto possono essere effettuate in Open-day, ovvero senza prenotazione e recandosi personalmente all’hub vaccinale.