Niscemi, l’emozione delle festività natalizie
di Alberto Drago
Emozionante in piazza Vittorio Emanuele la cerimonia di accensione dell’albero e delle luci a cascata che anche quest’anno, in coincidenza della Festa di Santa Lucia, ha segnato in città l’inizio delle Festività.
L’accensione dell’albero di Natale e delle luminarie ad effetto caduta di neve è avvenuta con la piazza completamente al buio e con il sottofondo delle suggestive note musicale eseguite al pianoforte dal maestro Riccardo Alma.
Ciò ha reso la cerimonia particolarmente sentita e coinvolgente, specialmente quando il maestro Giacomo Di Noto, accompagnato al pianoforte dal maestro Riccardo Alma, ha cantato “White Christmas” colmando di gioia natalizia il cuore di tutte le persone disposte a cerchio in piazza.
Dopo due anni di assenza causata dall’emergenza sanitaria e dalla sospensione di manifestazioni pubbliche, si è rivisto nuovamente in piazza il Corpo bandistico diretto dal maestro Angelo Iacona e facente parte dell’Associazione culturale “Amici della musica” di cui è presidente Rosario Monteleone, il quale ha eseguito altri brani natalizi.
Presenti alla cerimonia di accensione dell’Albero di Natale il sindaco Massimiliano Conti, il vicesindaco Pietro Stimolo e gli assessori Alessandra Di Dio, Davide D’Erba ed Angelo Chessari, nonché il parroco della Chiesa Madre don Massimo ingegnoso, il quale, subito dopo l’accensione dell’albero e delle luci natalizie in piazza, ha presieduto un momento di preghiera e di benedizione.
La cerimonia in piazza si è svolta con l’applicazione delle norme anticovid e di distanziamento personale comprendenti l’uso della mascherina.
Breve e conciso il messaggio del presidente del Consiglio comunale Fabio Bennici il quale nel suo intervento ha detto: “con l’accensione dell’albero di Natale riaccendiamo tutti insieme la speranza per portare a soluzione tanti problemi soprattutto di carattere sociale ed economico che assillano la nostra città”.
E’ pure intervenuto il sindaco Massimiliano Conti che ha aggiunto: ” il mio pensiero va ai nostri produttori agricoli per gli ingenti danni subiti a causa del maltempo.
Abbiamo ottenuto come Comune il riconoscimento dello stato di calamità naturale e ora ci battiamo per lo stesso riconoscimento nel territorio gelese dove tanti nostri produttori detengono le aziende agricole”.