Polfer, rintracciati 1.100 minorenni in un anno. Tra questi un bambino di 10 anni che si era allontanato da casa
di Redazione
Nel 2021 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 1.188 persone scomparse, di cui circa 1.100 minori. In particolare, lo scorso 24 e 25 maggio nella stazione ferroviaria di Palermo, sono stati rintracciati, nell’arco di ventiquattro ore, un dodicenne che si era smarrito all’interno dello scalo ferroviario, mentre era in compagnia del fratello maggiorenne e un bambino di 10 anni che si era allontanato dalla sua abitazione di famiglia per recarsi in stazione dove sarebbe arrivata dopo poco la mamma a bordo di un autobus.
Nel tracciare il bilancio dell’anno la Polfer ha fornito alcuni dati.
Tre milioni e seicento mila le persone controllate, con un aumento del 44 per cento rispetto al 2020, 920 arrestati e 8.711 indagati: e’ questo il bilancio di fine anno dei controlli della Polizia ferroviaria, grazie anche al maggior impegno connesso all’attività anti covid. Numerosi anche i sequestri: 330 armi, 11 da fuoco, 242 da taglio e 77 improprie, nonché circa 2,5 kg di cocaina, 7 kg di eroina e oltre 33 kg di hashish. Durante l’anno sono state impiegate 199.938 pattuglie in stazione e 32.985 a bordo treno. Sono stati presenziati complessivamente 68.199 convogli ferroviari. Predisposti inoltre 12.231 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni. La riduzione delle presenze negli scali ferroviari, legata anche al Covid, ha determinato negli ultimi due anni un calo generalizzato dei principali fenomeni delittuosi. In particolare, i furti nelle stazioni e sui treni, anche quest’anno confermano il trend in flessione (- 59% rispetto al 2020, con il passaggio da 4.572 a 1.851 episodi). L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si e’ tradotta in 2.839 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in circa 10.208 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 2.602 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Il dispositivo ha consentito il recupero di oltre 51 tonnellate del cosiddetto “oro rosso” di provenienza illecita, l’arresto di 24 persone e la denuncia di 91 persone.