Stamane i carabinieri del comando stazione di Niscemi hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di tre soggetti indagati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Uno degli è finito in carcere mentre gli altri due sono stati agli arresti domiciliari. Le indagini, svolte anche con l’ausilio di strumenti tecnici di videoripresa nel periodo compreso tra i mesi di febbraio e marzo dello scorso anni, hanno permesso di accertare che uno degli indagati (B.G. le iniziali), all’epoca dei fatti ai domiciliari, era dedito alla cessione di numerose dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” a diversi assuntori, alcuni dei quali tossicodipendenti e perfino minorenni. Lo spaccio avveniva grazie alla collaborazione di due giovani (A.J. e P.F. le iniziali), alle dirette dipendenze dell’uomo finito in carcere stamane. I indagini sono tutt’ora in corso, coordinate dalla Procura di Gela.