Si concluderà il 26 marzo prossimo con l’ordinazione di Francesco Spinello un periodo che nei giorni scorsi è stato definito «di grande grazia e benedizione per la Diocesi» dal rettore del seminario, don Luca Crapanzano. In poco più di un mese, infatti, sono stati e saranno ordinati quattro i nuovi sacerdoti. Il 12 febbraio la conferma di fede è stata pronunciata da Salvatore Crapanzano, 56 anni di Valguarnera Caropepe. Sabato 19 febbraio è stata la volta di Gianfranco Pagano, di Butera. A seguire, il 12 di marzo, in cattedrale a Piazza Armerina, la promessa di obbedienza sarà pronunciata da Enrico Lentini.

Infine, il 26 marzo, in chiesa Madre a Gela, l’ordinazione presbiteriale di Francesco Spinello.

«L’indomani – scrive nell’invito il futuro sacerdote – domenica 27 marzo alle 18.30 presiederò per la prima volta l’eucaristia nella parrocchia San Francesco d’Assisi. Vi chiedo di sostenermi con la preghiera».

L’ordinazione, sabato 26 marzo alle 10.30, sarà presieduta dal vescovo, Rosario Gisana.

La solenne celebrazione verrà preceduta da una serie di riti sacri e riflessioni, una «settimana vocazionale», che si aprirà sabato, 19 marzo, in occasione della festività di San Giuseppe. Domenica, 20 marzo, a San Francesco d’Assisi, una messa sarà presieduta dal rettore, don Luca Crapanzano, seguita dalla preghiera / concerto «Tu sei sacerdote per sempre» con il coro polifonico Perfetta Letizia.

Venerdì, 25 marzo, sempre a San Francesco, in occasione dell’Annunciazione, presiederà la messa monsignor Antonino Rivoli, vicario generale della diocesi. A seguire, dalle 20, a San Francesco di Paola, una veglia vocazionale.

«Restiamo stupefatti – sono le parole di monsignor Gisana, durante una recente ordinazione – per il modo con cui il Signore ci visita. Il dono che egli fa, oggi, di un presbitero è accolto dalla comunità diocesana come segno della sua attenzione verso di noi: una sollecitudine amorevole che ci incoraggia nel perseguire la gioia e l’ideale evangelico».

Nella foto grande, in alto, da sinistra, il vicario Lino Di Dio, Francesco Spinello, e Luca Crapanzano, rettore del seminario. Al centro dell’articolo Spinello durante una celebrazione.