Gela, un pulmino carico di aiuti umanitari
di Redazione
Un pulmino da nove posti è stato concesso dal Comune all’associazione Procivis che si occupa da oltre un ventennio di Protezione Civile e pronta assistenza. Servirà a fornire aiuti alla popolazione ucraina.
La richiesta era stata avanzata dal responsabile, Luca Cattuti, subito accolta dal sindaco, Lucio Greco, dall’assessore alla Polizia municipale Giuseppe Licata e dal comandante, Giuseppe Montana, i quali hanno consegnato il mezzo alla Procivis in comodato d’uso. Il mezzo, subito caricato di beni di prima necessita, ovvero, generi alimentari e capi di vestiario è partito in tarda mattinata per raggiungere l’area Italia del Raggruppamento Operativo Emergenze in Polonia. Qui consegnerà la merce raccolta grazie alla generosità della popolazione gelese nei punti istituiti dalla Procivis, e ripartirà poi alla volta di Gela con sette ucraini che saranno ospitati in città.
«Assecondare questa richiesta – dice Greco – era il minimo che potessimo fare. Sono fiero del modo in cui i concittadini stanni reagendo di fronte a questa grave emergenza umanitaria. L’amministrazione comunale, naturalmente, non vuole essere da meno, e farà quanto in suo potere per aiutare la popolazione ucraina. Abbiamo già avviato l’iter per accogliere le famiglie in fuga dalla guerra, in sinergia con la Prefettura. Altri mezzi carichi di beni di prima necessità sono già partiti nei giorni scorsi e partiranno ancora. Quello che sarà necessario fare lo faremo, coltivando, nel contempo, la speranza che questo orribile conflitto possa cessare il prima possibile».