Non ci sarà la tappa con attraversamento della città ma gli appassionati di ciclismo, anche quest’anno, avranno modo di vedere i loro beniamini in occasione del Giro di Sicilia. Tra tutti Vincenzo Nibali, campione siciliano, a caccia del successo, in preparazione delle grandi classiche d stagione. Il fuoriclasse dell’Astana avrà una concorrenza agguerrita, a cominciare dai connazionali Damiano Caruso e Domenico Pozzovivo. La gara è partita stamane da Milazzo. Traguardo a Bagheria dopo 199 chilometri sullo splendido itinerario lungo la costa tirrenica. Domani primo avvicinamento a Gela, in occasione della seconda tappa, la Palma di Montechiaro – Caltanissetta. Il percorso, infatti, prevede l’arrivo dei corridori da Licata, sulla SS 115, e poi la deviazione sulla SS626 bivio Caltanissetta (in contrada Burgio). Il transito dei corridori a Falconara è previsto alle 12.13 circa, mentre 9 minuti dopo, alle 12.22, svolteranno sulla SS 626, mentre, 20 minuti dopo, alle 12.42 è prevista l’uscita sullo svincolo Butera, con immissione sulla SS 190 e poi l’arrivo in volata sul viale Regina Margherita a Caltanissetta, dopo 152 chilometri. Traguardo volante a Mazzarino, Gran premio della montagna a Enna.

Pure la terza tappa, Realmonte – Piazza Armerina, 171 chilometri, prevede un avvicinamento a Gela, come pure a Niscemi, quando la carovana ciclistica, in arrivo dalla SS 190 Borgo Guttadauro, si immetterà sulla Gela – Catania, all’altezza della rotatoria per Ponte Olivo, direzione Catania (ore 14). Traguardo volante a Naro, Gpm a Caltagirone, arrivo in via Generale Muscarà, nella Città dei Mosaici.

Nella foto ciclisti impegnati sul lungomare di Gela durante una delle passate edizioni del Giro di Sicilia