Tentato omicidio di Caltagirone. «Ha sparato al rivale per una ragazza». Ventenne in carcere
di Redazione
I carabinieri hanno risolto il «giallo» della sparatoria della notte tra il 27 e il 28 aprile scorso. Un giovane di 23 anni era stato raggiunto da una scarica di fucile al braccio, rischiando di perdere l’uso dell’arto. Nell’edizione del 28 aprile, Today24, aveva riportato la notizia in esclusiva e oggi arrivano altri elementi sul tentato omicidio: si è trattato di un regolamento di conti legato a motivi sentimentali. Il giovane accusato di aver premuto il grilletto, un ragazzo di vent’anni, è stato identificato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio. La sparatoria sarebbe stata preceduta, alcune ore prima, da un inseguimento in auto con il danneggiamento a colpi di bastone della vettura del giovane poi rimasto ferito. Dopo la prima aggressione, secondo la ricostruzione della Procura di Caltagirone su indagini dei carabinieri, i due si sarebbero dati appuntamento in contrada Collegiata, verosimilmente per regolare i conti in sospeso su questioni sentimentali legate a una ragazza. Il ventenne – secondo l’accusa – si è presentato con un fucile detenuto illegalmente, esplodendo un colpo a bruciapelo. La vittima, medicata all’ospedale «Gravina», è ora al Cannizzaro di Catania. Il ragazzo di vent’anni è invece in carcere a Caltagirone, in attesa dell’udienza di convalida.