«Ormai si tratta di un Partito Democratico pigliatutto», commenta il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Salvatore Lombardo, in merito alla recente sostituzione del dimissionario assessore ai Lavori pubblici, Matteo Lanza, con il neo assessore Domenico Pistone.

«La nomina del nuovo assessore – afferma – è stata diffusa all’istante solamente con un post su Facebook e senza alcuna comunicazione ufficiale sul sito dell’ente. La trasparenza? Del tutto sconosciuta. È doveroso porre al neo assessore i migliori auguri di buon lavoro, con l’impegno della reciproca collaborazione per il rilancio di Riesi; così come non posso sottrarmi dal congratularmi con l’assessore Lanza per la nuova esperienza lavorativa, e nei saluti ringraziarlo per le belle parole spese nei confronti dell’opposizione nella lettera di dimissioni».

Il rappresentante dell’opposizione ha però da ridire sui costi della politica.

«Ancora una volta – dice Lombardo – il sindaco si impegna maggiormente nel fare politica dividendo poltrone, piuttosto che adottare una politica di riduzione dei costi. Tutto come sempre a spese nostre. Il costo del personale è sempre stato inteso da abbattere, quello degli assessori non ha mai rappresentato un problema e contrariamente è stato aumento in questi anni. L’assessore Fonte nella propria relazione mi risponde che ha abbattuto ogni previsione di spesa che non sia rivolta all’esercizio di servizi pubblici indispensabili, e nel cercare di compiere attività si impossessa di quelle altrui. Fa quasi tenerezza, la maniera con la quale si stia provando a ridarle slancio dopo le nostre interrogazioni e articoli, quando ormai l’opinione pubblica si è già fatta una propria opinione. Giorni fa ho letto del finanziamento della strada Figotto, un progetto di sistemazione presentato nel 2019, prima del suo insediamento e soprattutto materia di Lavori pubblici. Potevano attribuirle direttamente la delega e risparmiare, piuttosto che nominare un nuovo assessore».