Gela, Santa Rita nel cuore dei fedeli. Si rinnova il rito delle rose benedette
di Redazione
Entrano nel pieno spirito di comunione, condivisione e fede le manifestazioni in onore di Santa Rita da Cascia, venerata nella chiesa di Sant’Agostino. Giovedì è iniziato il triduo religioso, predicato da monsignor Antonino Rivoli, vicario generale della Diocesi di Piazza Armerina. Questa sera, dopo la celebrazione serale, si è svolta la quarta edizione della consegna del premio “Rita, donna di misericordia”.
Il riconoscimento, riservato a donne gelesi o che hanno lavorato a Gela che si sono distinte nella vita religiosa, matrimoniale e vedovile, quest’anno è stato consegnato a suor Santina Amico, figlia di Maria Ausiliatrice, da oltre quarant’anni impegnata nell’attività a favore dei giovani, prima nel quartiere Orto Fontanelle (piazza Padre Pio) e poi a Macchitella.
Analogo riconoscimento è stato assegnato a Rocca Lopez, moglie di Renzo Caponetti, presidente dell’associazione Antiracket e Antiusura di Gela e Giulia Voznyak, giovane professoressa ucraina che recentemente ha perso il marito. La donna, con altri rifugiati di guerra, è ospite della Piccola Casa della Misericordia.
Domani sera la celebrazione eucaristica sarà animata dal Movimento di spiritualità vedovile “Speranza e Vita” di Gela a conclusione, seguirà il racconto del beato transito di Santa Rita. Domenica, giorno della solennità in onore della Santa delle cose impossibili, saranno celebrate 6 messe. Si inizia alle 9, poi 10, 11, 12 e 17. Non sono previste prenotazioni per le celebrazioni. Alle 19, in piazza Sant’Agostino, inizierà la solenne Eucaristia presieduta dal vescovo, monsignor Rosario Gisana, animata dalla Pia Unione di Santa Rita. A conclusione la breve processione del simulacro della Santa. Dopo ogni messa è prevista la benedizione delle rose e la venerazione della reliquia di Santa Rita da Cascia.