Il video della dottoressa scatena la polemica. «Il sindaco adesso chieda i danni»
di Redazione
«Dalle parole ai fatti: il sindaco Gambino chieda il risarcimento dei danni per l’irreparabile lesione all’immagine della nostra città. Le immagini del video di tik tok della dottoressa del pronto soccorso dell’Ospedale, diffuse sul web, ma soprattutto la frase “quando hai finito il turno, non hai ucciso nessuno e puoi tornare a casa a dormire…”, hanno arrecato sgomento ed indignazione all’intera città, lesa irreparabilmente nella sua immagine al cospetto nazionale». Lo afferma Annalisa Petitto, consigliere comunale del Pd, dopo i video postati su tik tok con la dottoressa, in servizio nell’ospedale del capoluogo, che balla su musiche latinoamericane con alcune frasi a corredo, che hanno destato polemiche. In altri spezzoni di video, invece, parla delle terapie somministrate oppure della fatica dei lunghi turni svolti in guardia medica.
«Faccio appello pubblico – dice la Petitto – al sindaco, che rappresenta la comunità nissena ed è il responsabile della salute pubblica, affinché assuma al più presto iniziative giudiziarie dinanzi il Tribunale civile per il gravissimo danno all’immagine che la città ha subito».
«Mi auguro – conclude – che i vertici dell’Asp, oltre ad avviare accertamenti in sede disciplinare, abbiano già trasmesso un esposto alla Procura per l’accertamento di eventuali responsabilità anche di natura penale nonché alla Corte dei Conti, che possa valutare responsabilità per danni all’immagine».