Niscemi, riparte la Consulta giovanile. A Settembre visita al parlamento europeo
di Alberto Drago
La Consulta giovanile, presieduta da Sergio Cirrone, attende l’elezione del sindaco per riprendere l’attività a pieno regime. A puntualizzare questo aspetto è il presidente. «Da quattro anni – afferma – la Consulta giovanile che rappresento lavora per i giovani facendo rete con le Consulte di tutti i paesi della Sicilia e fino ad avere contribuito all’istituzione della Consulta giovanile regionale. E ciò è accaduto con la nostra Consulta di Niscemi guidata dall’ex presidente Simone Nanfaro e nella quale ero vicepresidente».
«È stata fondamentale la riunione del direttivo della Provincia che ha delegato me, un giovane di Gela e uno di Resuttano a rappresentare i Giovani della provincia nella Consulta regionale. Lo scoppio della pandemia ha determinato ovviamente una sospensione ed un notevole rallentamento della nostra attività come Consulta di Niscemi, ma va detto che come Consulta regionale abbiamo lavorato lo stesso, approvando l’atto costitutivo ed il Regolamento dopo averlo scritto».
«A settembre – aggiunge Cirrone – andremo a visitare il Parlamento europeo. Nonostante tutto siamo una realtà in crescita. Come Consulta di Niscemi stiamo lavorando per gli studenti universitari e pendolari, per i residenti e per i turisti, al fine di risolvere l’anomala situazione della fermata degli autobus di linea a Ponte Olivo. Un servizio di fermata degli autobus di linea che viene reso in mezzo alla strada, che manca di segnaletica e di riparo per i passeggeri in attesa».
La Consulta giovanile inoltre è dell’idea che tutti gli spazi del Centro socio culturale “Totò Liardo” debbano essere vissuti dai giovani, ovvero l’aula ricreativa con internet e con la riattivazione piena di tutti i laboratori e l’organizzazione di gruppi di studio pomeridiani.
“Abbiamo tante idee” conclude Sergio Cirrone “che dopo le elezioni amministrative intendiamo proporre alla nuova amministrazione comunale”.