Giorgio lascia il Pd e aderisce a +Europa: «Decisione sofferta e ragionata». Verso la Camera?
di Redazione
Federica Giorgio, fino a pochi giorni fa segretaria del circolo «Centro storico» del Pd, trecento preferenze alle ultime amministrative, dopo aver lasciato il partito, aderisce a +Europa. Era tra coloro che avevano chiesto la sospensione delle primarie per la scelta del candidato governatore, in vista di alleanze più larghe.
«La mia mia scelta – dice – di rassegnare le dimissioni dal Pd è stata sofferta e ragionata e già due anni fa avevo paventato ai dirigenti di partito la possibilità di farlo, perché scontenta delle dinamiche interne. Comunico ufficialmente la mia adesione a +Europa, scelta di valori ed etica delle responsabilità».
«Scelgo + Europa – aggiunge – perché è una forza politica che si propone di lavorare per difendere e migliorare la vita dei cittadini, che si propone come presidio dei loro diritti e delle loro libertà. Sono consapevole della sfida che mi attende, ma certa di di voler costruire in Sicilia, insieme a Fabrizio Ferrandelli e a chi lo condividerà, un percorso che abbia realmente a cuore i territori e che li renda protagonisti delle scelte che insieme faremo con il partito. Non mi spaventa il duro lavoro, bensì l’immobilismo che da anni pervade la nostra amata terra. Voglio credere che un cambio di rotta reale sia possibile, proprio nella terra del Cambiamo tutto affinché nulla cambi. Aderisco a più Europa – conclude – perché sinonimo di concretezza, affidabilità e serietà, la cui leader, Emma Bonino, è da sempre e storicamente impegnata nella difesa dei diritti umani e civili».
Della Giorgio si parla con insistenza di una candidatura alla Camera dei deputati, capolista nel proporzionale, circoscrizione Sicilia 1.