Niscemi, al via progetto memoria e legalità
di Alberto Drago
Nei locali di villa Pepi, dov’era attiva l’industria di trasformazione dei prodotti agricoli del compianto Francesco Pepi, l’imprenditore di Niscemi ucciso dalla mafia perché si rifiutò di pagare il pizzo, si è svolto un incontro organizzato da Franca Pepi, figlia dell’imprenditore, nell’ambito del progetto «Memoria e legalità».
All’incontro hanno partecipato le associazioni Rangers, Aquilone, Auser, Ability Art, i familiari di Lorena Cultraro (la ragazza violentata ed uccisa da tre baby carnefici), Tomas Piccinini, Consigliere regionale del Veneto e referente dei progetti di solidarietà, Luisa Monreale, consigliere di un Comune vicentino ed un gruppo di giovani attivisti del Veneto. Presenti anche i sottoufficiali di polizia Angela Ogliastro, sorella di Serafino, anch’egli agente di polizia ucciso dalla mafia nel 1991 e il cui corpo non è mai stato ritrovato e Francesco Mongiovì, della Catturandi di Palermo, oggi in pensione e che prese parte alla cattura di numerosi latitanti, fra i quali Brusca.
Uomini leali servitori dello Stato che durante l’incontro hanno reso una forte e dolorosa testimonianza e che ancora oggi continuano a fare memoria nelle scuole incontrando gli alunni, futuri cittadini.
Sono stati presentati agli ospiti le attività svolte dalle associazioni e del significato che si è voluto dare al murales realizzato nel muro esterno del locale dedicato alla memoria del giudice Paolo Borsellino e delle vittime di mafia, fra le quali Giuseppe Cutruneo e Rosario Montalto (i due bambini di Niscemi vittime innocenti rimasti uccisi mentre giocavano in via Turati).
Sono intervenuti le presidenti dell’Aquilone Salvatrice Cipolla e dell’Associazione Ability Art Eleonora Pedilarco, per l’Auser il prof. Rosario Antonio Rizzo, Franca Pepi, Emanuele Barberi per i Rangers, Alessia Bentivegna coordinatrice del Progetto “Connessioni di comunità”, Giuseppe Cultraro, papà di Lorena, Tomas Piccinini, Angela Ogliastro e Ciccio Mongiovì.
Tomas Piccinini ha consegnato ai Rangers capofila del progetto “Connessioni di comunità” del materiale scolastico e ludico da utilizzare nei laboratori.
Dall’incontro è scaturita la proposta dell’intitolazione di una strada a Lorena Cultraro.
Maria Franca Meli, ha detto che provvederà ad organizzare degli incontri nelle scuole con la partecipazione dei convenuti.
Il Capo delegazione dei Rangers Luciano Meli ha ringraziato Franca Pepi per l’opportunità d’interscambio progettuale.