Di Cristina non le manda a dire: «Grazie Riesi, anche se la segreteria non mi ha votato»
di Delfina Butera
È tempo di bilanci, di attenta disamina ma anche di programmi futuri per il partito democratico in provincia, dopo la recente tornata elettorale. È il momento di tirare le somme ma anche di guardare avanti per il segretario provinciale del Pd e candidato alle recenti elezioni regionali Peppe Di Cristina. I Dem, in provincia, hanno perso il seggio.
«La campagna elettorale si è conclusa da qualche giorno – dice Di Cristina – ci sono gli eletti ed i non eletti e tante sono state e continueranno ad essere le analisi socio – politiche e di partito. È evidente che ognuno di noi cerca, in qualche modo, di velare o amplificare la sconfitta o la vittoria dietro parole che sanno, anche, di retorica. Il lavoro è stato duro, intenso ed estenuante ma ricco di emozioni e passione poiché al di là di tutto dovevamo riappropriarci del rapporto con le persone che non è fatto di raccomandazioni e favori personali ma di ben altro. Negli ultimi anni questo è mancato anche a causa della pandemia e ai tanti errori commessi e connessi tra loro, che da segretario provinciale del Pd mi assumerò, condividendoli, con gli altri dirigenti e non, poiché ad ognuno di noi il suo. Il partito è cresciuto a livello provinciale. È sufficiente leggere i voti di preferenza e quelli di lista per rendersi conto dove si è registrata crescita, dove no e perché. Si riparte, comunque, sempre dagli errori di ognuno e ce ne sono molti, da quelli del partito ai vari livelli, dal locale al nazionale, passando per il provinciale e regionale. La onesta chiarezza innanzitutto. Personalmente da candidato ho avuto una affermazione ampia che però non ci ha permesso di prendere il seggio poiché sono mancati i voti di lista rispetto al partito Fratelli d’Italia. Anche di questo si discuterà nelle sedi congressuali opportune».
Il segretario si sofferma anche su Riesi, suo paese d’origine, dove è stato il più votato dalla gente ma non sostenuto – secondo i rumors – dalla sezione locale del partito, guidata dalla segretaria Rosy Pilato, attuale assessora comunale.
«Nel ringraziare persona per persona che mi ha votato e scelto in provincia – afferma Di Cristina – una particolare gratitudine devo rivolgerla ai cittadini di Riesi, dove sono stato in assoluto il più suffragato, dove il partito democratico che ha scelto legittimamente un altro candidato, ha registrato 1.200 voti di lista e di questi io circa 900 voti di preferenza. Ho avuto un’affermazione forte e chiara che mi ha testimoniato affetto e stima, che io cercherò di meritare e ricambiare cono lo stesso entusiasmo, tenacia, umiltà e lealtà di sempre che mi deve contraddistinguere. Continuerò a spendermi in tutto il territorio provinciale contribuendo anche alla riapertura delle sezioni per tornare ad essere punto di riferimento nei territori alternativi alle destre. Dobbiamo ritornare ad ascoltare i bisogni, le tensioni, le preoccupazioni che vivono comunità e famiglie e dare risposte che devono andare a beneficio della collettività e non solamente del singolo. Io ci sono e la responsabilità di essere il più votato a Riesi mi impone di continuare a impegnarmi in prima linea già dalle prossime elezioni amministrative».
Tra alcuni giorni sarà convocata l’assemblea provinciale del Pd per fare un resoconto, sulla base del risultato elettorale, su segreteria provinciale e circoli di tutti i centri del nisseno.