Pd, in provincia guadagna ma perde il seggio. Barbagallo: «Nessun crollo, se ne facciano una ragione»
di Redazione
»”L’analisi del voto non può non partire dalle nostre aspettative. Aspettative che sono state deluse, il Pd non cresce come avremmo voluto, ma con buona pace dei tifosi dell’apocalisse, non collassa. I numeri ufficializzano la sconfitta, è chiaro, ma testimoniano che il Pd resta in piedi e viene individuato come la forza più credibile contro la destra”. Così il segretario del Pd siciliano Anthony Barbagallo nel suo intervento alla direzione regionale del partito riunita al San Paolo Palace di Palermo per discutere i risultati elettorali. “In Sicilia, alle regionali come alle politiche, otteniamo gli stessi seggi del 2018 – aggiunge – Alle politiche cresciamo di uno 0.2 (da 11,66 a 11,86) e mandiamo a Roma lo stesso numero di eletti, nonostante la riforma abbia sostanzialmente dimezzato il numero degli eleggibili. Alle regionali prendiamo più voti delle politiche, nelle previsioni iniziali era il contrario, e cresciamo nelle province di Siracusa, Trapani, Enna, Agrigento, Palermo e Caltanissetta.