Medici, operatori del volontariato, amministratori comunali. C’erano il sindaco, Giuseppe Montesano, il direttore del centro operativo 118, Giuseppe Misuraca. Vincenzo Agrò, dominus dell’evento voluto dalla Fondazione Vita e Salute, ha promosso e voluto l’importante iniziativa, svoltasi al Palazzetto Polifunzionale di Vallelunga. «La fondazione – spiega Agrò – è un ente laico, aperto ai contibuti di tutti coloro che vogliono cooperare al benessere delle persone e dell’ambiente. Si occupa della promozione della salute in ambito fisico, mentale, sociale e spirituale attraverso progetti sul territorio e attività editoriali».
La rivista Vita & Salute è l’organo ufficiale di informazione e dal 1952è storicamente, il primo mensile di divulgazione dei temi della prevenzione della medicina.

A Vallelunga il confronto tra vari esperti e rappresentanti istituzionali, verteva sul tema «Il Cuore in forma: dallo stile di vita alla prevenzione cardiovascolare».

Tra i presenti, Giuseppe Catania, neo parlamentare regionale, sindaci e consiglieri dei comuni limitrofi, segno del loro attaccamento ai problemi di salute dei loro cittadini.
Erano presenti alla manifestazione anche Nicolò Piave presidente provinciale della Croce Rossa e molti consiglieri provinciali dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche.
Da Gela a Mussomeli ai vari comuni della zona hanno aderito i rappresentanti delle associazioni che si occupano di emergenza sanitaria e di protezione civile: la Croce Rossa Italiana Comitato di Mussomeli, Gise di Agrigento, la Pubblica Assistenza Procivis di Gela, diversi volontari della locale associazione Misericordia.

«A tutti i volontari – dice Agrò – va un ringraziamento particolare per il viaggio affrontato, visto le condizioni della nostra viabilità, ma anche per il loro impegno nei confronti della cittadinanza con il quale sopperiscono alle difficoltà e alle carenze degli enti istituzionali».

Il convegno è stato condiviso e patrocinato: dal comune di Vallelunga Pratameno, dalla Centrale Operativa 118, dall’Ordine dei Medici, dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche, dal comitato della Croce Rossa Italiana di Mussomeli, e dall’Associazione di volontariato Progetto Luna. Riportiamo una breve sintesi dei temi trattati e relatori / ospiti.

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte in tutto il mondo occidentalizzato. L’infarto del miocardio, e più propriamente la cardiopatia ischemica, colpisce nella maggior parte dei casi individui nel pieno dell’efficienza psico-fisica, riproduttiva e lavorativa.
I fattori di rischio cardiovascolare per entrambi i sessi sono l’età, la familiarità e il sesso fattori non modificabili; il fumo, l’ipertensione arteriosa, il diabete, la dislipidemia e il sovrappeso viceversa possono essere modificati dallo stile di vita.

L’attività fisica rappresenta uno dei principali strumenti per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, per il mantenimento del benessere psico-fisico e per il miglioramento della qualità della vita, in entrambi i sessi e a tutte le età. In uno studio realizzato da Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Comitato Olimpico Nazionale Italiano evidenzia l’importanza di promuovere l’attività fisica sia a livello individuale e sia a livello di comunità. In tale studio, sono descritte le politiche internazionali e nazionali per la promozione dell’attività fisica ispirate alle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che rafforzano il principio dell’attività fisica accessibile a tutti e forniscono indicazioni per l’implementazione di programmi intersettoriali, finalizzati alla riduzione del burden of disease e a una riduzione dei costi diretti e indiretti causati dalla sedentarietà.
Il convegno ha avuto lo scopo di sensibilizzare le persone, al fine di una giusta prevenzione cardiovascolare, ad adottare un corretto stile di vita, attraverso: buone abitudini alimentari, un’adeguata attività fisica, senza dimenticare una buona igiene del sonno e la riduzione dei fattori stressanti.
Ippocrate, già nel I secolo a.C. aveva individuato nell’equilibrio tra nutrizione e attività fisica la chiave per il benessere psicofisico dell’individuo: “Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute”.
Una sessione del convegno ha trattato le urgenze cardiovascolari al fine di approfondire le patologie che ancora espongono le persone al tragico evento della morte cardiaca improvvisa e a individuare i percorsi diagnostici e le strategie atti a prevenirla.
Per cui il convegno, oltre a focalizzare l’attenzione sull’importanza della prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari tratterà anche di alcuni aspetti importanti della prevenzione secondaria mediante la diffusione della conoscenza e degli strumenti per la rianimazione cardio-polmonare e la defibrillazione precoce.
Infine, il convegno si pone l’obiettivo di discutere delle attuali prospettive e delle possibilità di praticare esercizio fisico anche dopo eventi cardiovascolari in pazienti che, beneficiando di un percorso di riabilitazione cardiologica mirato e personalizzato, possano fare sport in sicurezza, beneficiando al tempo stesso degli effetti positivi dell’esercizio fisico.

Ospiti e relatori:
Giuseppe Montesano – Sindaco del comune di Vallelunga Pratameno
Silvio Zuzzè – assessore allo Sport del comune di Vallelunga Pratameno:
Introduzione:

Vincenzo Agrò – responsabile della Fondazione Vita e Salute, componente consiglio direttivo Opi.

Apertura dei lavori

Calogero Geraci – Dirigente Medico U.O.C. di Cardiologia UTIC ASP di Caltanissetta:
“Il Cuore in Forma”. Viaggio interattivo guidato tra fitness e prevenzione cardiovascolare.

Diego Lombardo, maestro di karate tradizionale:
La preparazione atletica

Roberta Sardo – Dirigente Medico Rianimatore C.O. 118 di Caltanissetta c/o Elisoccorso – Anestesista presso U.O.S.D. Anestesia ASP di Caltanissetta:
La sindrome di Brugada

Misuraca Giuseppe – Direttore Centrale Operativa 118 di Caltanissetta:
La rete per l’Infarto Miocardio Acuto in Sicilia.

Ignazio Lacagnina – responsabile formazione Croce Rossa Italiana Comitato Mussomeli:
La rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aeree in età adulta e pediatrica (Full Blsd).