logo TODAY 24 Gela
Brambilla | CAMERA

Gela: l’ospedale tra reparti chiusi e declassati. Interrogazione al ministro


di Redazione

Gela: l’ospedale tra reparti chiusi e declassati. Interrogazione al ministro
attualità
24 Nov 2022

Un’interrogazione al ministro della Salute, Orazio Schillaci, è stata presentata dalla deputata del collegio, Michela Vittoria Brambilla, sulla condizione in cui versa l’ospedale Vittorio Emanuele. La parlamentare ricorda che il presidio ospedaliero “ha subito negli anni un grave declassamento, con la chiusura di alcuni reparti e la mancata apertura di altri pur previsti dai piani sanitari” e che, in particolare, “sono stati declassati i reparti di Psichiatria, Otorinolaringoiatria e Malattie infettive, mentre da tempo quello di Rianimazione – per la costante carenza di personale – non è in grado di assicurare un servizio adeguato e l’Unità operativa complessa di Neurologia, aperta da meno di un anno, ha dovuto chiudere i battenti”. Inoltre, la mancanza di anestesisti consente di effettuare solo operazioni d’urgenza, la piccola chirurgia è “dirottata” in altre strutture provinciali o addirittura fuori Provincia e il centro trasfusionale è chiuso”. Di tale situazione “risentono anche reparti ancora in funzione, come Ortopedia e Oncologia, in un territorio, peraltro, dove l’incidenza di tumori è più elevata che nella media nazionale”. A tutto ciò, prosegue l’on. Brambilla, “si somma lo stato del plesso ospedaliero, con edifici vecchi e fatiscenti, dov’è difficile mantenere condizioni igienico-sanitarie accettabili”: la città attende da anni la realizzazione di un nuovo ospedale.

In questo contesto, conclude la deputata, “nonostante l’impegno dei medici e del personale tutto”, è evidentemente “impossibile” garantire il diritto dei cittadini alla salute, sancito dall’articolo 32 della Costituzione. Di qui la richiesta al ministro di intervenire con urgenza.


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.