Gela, allagamenti e disagi. In Sicilia aree critiche, Schifani: «Valuto stato calamità »
di Redazione
«Sono in stretto e continuo contatto con il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina e seguo da vicino l’evolversi della situazione relativa al maltempo nella Sicilia sud-orientale. Mi riservo, una volta avuta la relazione sui danni, di dichiarare lo stato di calamità per quelle zone». Lo dice il presidente della Regione, Renato Schifani, in merito all’ondata di maltempo che ha colpito alcune aree della Sicilia. A Gela non si segnalano situazioni particolarmente critiche, solo allagamenti in alcuni bassi delle zone nord. In via Danimarca è stato transennato un tombino, fatto saltare dalla furia della pioggia e divenuto pericoloso per la circolazione stradale. Alcuni residenti di Albani Roccella ci segnalano l’allagamento e conseguente impraticabilità della passerella che collega il piazzale della stazione ferroviaria al quartiere popolare (nella foto).
«La Regione – dice il presidente Schifani – ha dato, la propria disponibilità a prestare supporto, con uomini e mezzi, alla Protezione civile nazionale per la tragedia avvenuta nell’Isola di Ischia. Alla comunità campana – conclude Schifani – va la solidarietà e la vicinanza mia personale e di tutto il popolo siciliano. Alle famiglie delle vittime il cordoglio più sincero».
Intanto tra stanotte e domani è previsto tempo sereno. Nuova perturbazione in arrivo martedì con piogge molto forti nelle prime ore della giornata e abbassamento della temperatura. Poi sereno con clima quasi primaverile (massime attestate ai 20°) fino a venerdì.