Niscemi e la devozione all’Immacolata. Stasera alle 19 la solenne processione
di Alberto Drago
Festa in onore dell’Immacolata Concezione oggi nella chiesa di Sant’Antonio di Padova facente parte della parrocchia San Giuseppe, retta dal parroco don Rocchelio Giuliana e che segna l’inizio delle Festività Natalizie. Nell’ambito del programma dei festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione, ieri alle 18.30 si è svolta una solenne concelebrazione Eucaristica presieduta da don Giuseppe Rabita, parroco della chiesa Santa Maria delle Grazie di Pietraperzia e direttore della segreteria pastorale della Cesi, durante la quale i membri dell’Associazione Maria Immacolata (nella foto insieme al parroco don Rocchelio Giuliana ed al simulacro dell’Immacolata), hanno animato l’Eucarestia e rinnovato le loro promesse.
Sono state accolte anche le nuove socie e benedetti i foulard.
Alle 19.30 c’è stato il canto dei primi Vespri nella solennità dell’Immacolata Concezione con la partecipazione del clero cittadino.
Oggi invece, giorno della Festa in onore dell’Immacolata Concezione, con il suono delle campane alle 9, poi la celebrazione Eucaristica alle 10.30, presieduta dal parroco don Rocchelio Giuliana. A mezzogiorno l’Angelus e l’atto di consacrazione al cuore immacolato di Maria.
Alle 18 è prevista la seguirà una solenne concelebrazione Eucaristica, presieduta da monsignor Antonino Rivoli (Vicario generale della Diocesi Armerina) con la presenza di autorità civili e militari.
Sarà accesa la lampada votiva e con un omaggio floreale da parte del sindaco.
Alle 19 l’uscita del simulacro dell’Immacolata Concezione dalla chiesa di Sant’Antonio di Padova e che con la partecipazione delle autorità civili, militari, del clero, delle associazioni e dei gruppi ecclesiali sarà condotto in processione dai portatori nelle vie Mazzini, Regina Margherita, Largo Sante Croci, Caracciolo, Vittorio Veneto, Popolo, Largo Spasimo, Ponte Olivo, Samperi, Regina Elena, Chiesa Purgatorio, Crispi, IV Novembre, Belvedere, piazza Vittorio Emanuele, chiesa Madre, Umberto, Crescimone, Mazzini e con il rientro del simulacro nella chiesa d’origine.
A conclusione un sorteggio comprendente ricchi premi.