Gela terzo snodo nazionale del gas, assicura quasi il 10 per cento della disponibilitÃ
di Redazione
Gela si conferma strategica nella geopolitica del gas: secondo il dato di Snam aggiornato a stamattina, è il terzo polo per l’adduzione di metano su scala nazionale, con 10,7 milioni di metri cubi in arrivo dai giacimenti libici (dato aggiornato alle 12 di oggi). Quasi il 10 per cento del gas in arrivo nel nostro Paese, subito dietro al gasdotto di Mazara del Vallo (41 mln/mc), dal quale arriva il gas algerino e Melendugno (24 mln), in Puglia, dove arriva il metano dell’Azerbaigian. Da Tarvisio si prevedono 0,7 mentre a secco sono i gasdotti di Gorizia e Passo Gries. Sopperisce alla carenza di gas la rete del Gnl con Cavarzere, in provincia di Venezia (27 mln), Livorno (14,6) e Panigaglia, in Liguria (3,8). Oggi in Italia sono attesi complessivamente 123,9 milioni di metri cubi di gas, mentre il fabbisogno supera i 180 milioni. La produzione nazionale è ferma a 8,6 milioni. Sullo sfondo ci sono gli investimenti di Argo e Cassiopea e lo sfruttamento di altri giacimenti nazionali che dovrebbero aumentare la disponibilità di gas a partire dal prossimo biennio.