Il Gela Fc mette un altro mattoncino nella costruzione di una difficile impresa sportiva che si chiama salvezza diretta, senza passare dalla lotteria dei play off. Battuta al «Presti» 2 a 1 la diretta concorrente Cus Palermo e asticella che sale a 12 punti in classifica. Certo la soglia di sicurezza è ancora lontana cinque punti e le avversarie sono tutte competitive, ma i ragazzi di Andrea Pensabene possono ripartire rinvigoriti dalla prestazione di oggi.

La cronaca. Pronti via è Abate impegna subito il portiere ospite con un tiro insidioso. I gialloneri, intenzionati a mantenere il pallino dei gioco, ci provano ancora con Panassidi, subentrato dalla panchina all’infortunato Cannia, e ancora con Abate al 30′ con il pallone che esce di poco. Si va al riposo sullo 0 a 0. Nella ripresa il compione non varia ma gli avanti del Gela Fc ci mettono ancor più cattiveria. Così, al 6′ della ripresa Abate prende la mira, ma è Pereira Barzaghi, al 14′, a far saltare le linee difensive del Cus Palermo, insaccando la rete del momentaneo 1 a 0.

Palermo abbozza una reazione al 23′ ma Di Martino è pronto. Abate toglie definitivamente le castagne dal fuoco insaccando la rete del 2 a 0 al 29′. Gara finita? No, perché gli ospiti provano una reazione d’orgoglio, nel finale, accorciando le distanze con Marchese e mettendo ansia alla difesa gelese fino al triplice fischio.

Domenica c’è una trasferta quasi proibitiva in casa della vicecapolista Enna. Ma il Gela di Pensabene, oggi, a tratti, ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsi qualche chance.

(Nella foto gande in alto Joao Pedro Pereira Barzaghi. Al centro dell’articolo, da sinistra, Luigi Alabiso e Marco Scerra, vicepresidente e presidente del Gela Fc. Sopra il video della rete dell’1 a 0 segnata da Pereira Barzaghi).

Ha collaborato Anselmo Tomaino