Gela, no del Tar al raddoppio delle quote in discarica. Di Paola: «Qualcuno lo dica a Schifani»
di Redazione
Il Tar dice no al raddoppio dei conferimenti nella discarica di contrada Timpazzo. La conferma, nel pomeriggio, dal parlamentare regionale del Movimento Cinquestelle e vicepresidente vicario dell’Ars, Nuccio Di Paola. «Il no del Tar al decreto regionale – afferma – che modifica l’Aia di Timpazzo e stoppa il raddoppio del conferimento dei rifiuti nella discarica è praticamente quello che diciamo da sempre. Il sistema delle mega discariche è fallimentare in quanto dispendioso e lascia le città sporche e invivibili con costi esorbitanti per i cittadini. Da sempre chiediamo ai governi che si sono succeduti di battere strade alternative, senza essere ascoltati. Ci dicano adesso dove verranno conferite le 500 tonnellate al giorno che arrivavano a Gela. A quale territorio siciliano verrà chiesto adesso il sacrificio?».
«Sulla Sicilia tutta – dice Di Paola – pesa anche la mancata realizzazione dell’impiantistica relativa al trattamento della differenziata, per questo siamo in perenne emergenza rifiuti, ma alla Regione continuano a dormire e a blaterare di inutili inceneritori che non sono certo la soluzione al problema , anche perché, e questo lo sanno pure le pietre, nella malaugurata ipotesi che si dovessero realizzare vedranno la luce solo fra anni, mentre l’emergenza è adesso. Qualcuno lo dica a Schifani».