Vallelunga rompe con il passato. No alla mafia, sì alla cultura e all’impegno nella LegalitÃ
di Redazione
Vallelunga prova a rompere con il passato, respinge l’etichetta di terra natale di boss e mafiosi. È una battaglia quotidiana, fatta di piccoli passi, quella avviata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Giuseppe Montesano. Al suo fianco gli assessori, gli uffici, la vicesindaca con delega alla Legalità, Rosa Izzo. Venerdì pomeriggio, in occasione della presentazione del libro «Verbumcaudo la storia di un feudo siciliano come paradigma della storia della Sicilia» di Alessandro Barcellona, si terrà a Vallelunga, nei locali della sala polifunzionale, in piazzale Europa, un convegno sul tema «Conoscere il passato per migliorare il presente e costruire il futuro…la storia è cambiata». Un modo per ribadire con chiarezza il no alla mafia, a qualsiasi forma di contiguità, contaminazione. Ci saranno il prefetto, Chiara Armenia, il questore, Emanuele Ricifari, il presidente della commissione Antimafia dell’Ars, Antonello Cracolici.
«È un’occasione importante – dicono – per la nostra comunità, che ha espresso da tempo e con fermezza la volontà di voler avviare un percorso di Legalità. Da un piccolo centro dell’Isola vuole partire un messaggio forte: il rifiuto a etichette e stereotipi del passato per investire nel futuro e nei giovani attraverso l’impegno delle istituzioni, le associazioni culturali e di volontariato, l’impegno di ogni cittadino».
Un no fatto di piccole grandi cose: l’inaugurazione della nuova scuola, l’aver puntato molto sulle strutture sportive un tempo abbandonate, una comunità più a misura di bambino, dove lo scuolabus, ad esempio, un unicum in provincia e oltre, viene tirato fuori dal garage e rimesso in moto, per garantire ai più piccoli l’accesso a scuola in piena sicurezza. I percorsi di legalità nelle scuole.
Al dibattito interverranno, oltre al sindaco Montesano, al prefetto, questore e presidente dell’Antimafia, Valentina Balbo, giudice della sezione penale del Tribunale di Caltanissetta, Vincenzo Liarda, presidente del consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, il professore emerito dell’Università di Palermo Salvatore Nicosia, l’autore del libro, Alessandro Barcellona.
Saranno presenti il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Vincenzo Pascale e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Stefano Gesuelli. Modera il dibattito l’assessore Rosa Izzo.