Restano due, in isolamento domiciliare, i pazienti positivi di Gela. Tre quelli di Niscemi, uno dei quali in ospedale a Caltagirone. Due decessi, si tratta di pazienti entrambi di San Cataldo. In aumento i casi a Caltanissetta. «Nelle ultime 24 ore – spiega il manager dell’Asp, Alessandro Caltagirone – abbiamo avuto 2 decessi di pazienti provenienti da San Cataldo. Uno dei due era ricoverato in Terapia Intensiva mentre l’altra nel reparto di Malattie Infettive. Il numero di pazienti ricoverati nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia decresce di una unità, sebbene un nuovo ricovero è stato effettuato nelle ultime ore. Ciò in relazione alla dimissione della paziente di Sciacca, risultata negativa a due test consecutivi e tornata a casa in discrete condizioni di salute. Il dato dei domiciliati risultati positivi al test si incrementa di 5 unità (residenti a Caltanissetta), che si trovano a casa in sorveglianza attiva e in condizioni non meritevoli di ricovero. Relativamente al paziente ricoverato in Terapia Intensiva, proveniente da Serradifalco, aggiunto nel prospetto allegato, si precisa ancora una volta che, avendo un quadro clinico meritevole di attenzione è stato messo in isolamento, dopo l’effettuazione di due tamponi, risultati negativi, ed un nuovo test di bronco-aspirato di cui si attende l’esito».

Ma ecco il riepilogo della provincia.

Gela: due in terapia domiciliare (totale due), due deceduti in Lombardia non inseriti nel bollettino dell’Asp.

Niscemi: due in terapia domiciliare, uno ricoverato fuori provincia a Caltagirone (totale 3).

Riesi: un deceduto.

Caltanissetta: 1 terapia intensiva, 6 in malattie infettive, 16 in quarantena domiciliare, due ricoverati fuori provincia (totale 25) e un deceduto.

San Catando: 4 in malattie infettive, 4 in quarantena domiciliare (totale 8), 2 deceduti.

Serradifalco: uno in terapia intensiva, due in malattie infettive (totale 3).

Mussomeli: un deceduto fuori provincia.

Sale, quindi, il bilancio complessivo, adesso sono 46 positivi. Sette i deceduti: due di San Cataldo, uno di Caltanissetta, uno di Riesi e poi i tre di fuori provincia, due di Gela e uno di Mussomeli.