Ha costituito un importante momento di rafforzamento del senso dell’appartenenza alla nazione e della cittadinanza per gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “Da Vinci” di Niscemi diretto da Franco Ferrara il convegno sul tema “Lo Stato siamo noi”, che i professori Gaetano Centorbi, Salvatore Lupo, Daniela Cutrona, Germana Giambarresi, Emanuela Innorta, Rosa Messina e Francesca Cinzia Nazzareno, hanno organizzato nell’ambito di un progetto di cui è referente la professoressa Antonia Corrado.
Un tema che dopo i saluti del dirigente scolastico, professor Ferrara, è stato trattato con le voci dei poeti e scrittori più illustri di ogni tempo, ovvero da Erodoto a Tucidide, da Socrate ad Aristotele, da Cicerone a Tacito, da San Paolo a Tertulliano, da Dante Alighieri a Machiavelli.
Sono intervenuti come relatori il vescovo, Rosario Gisana, il quale attraverso immagini e citazioni evangeliche, ha evidenziato i concetti di Agape e di Nomos, nell’ottica della collaborazione e compenetrazione tra lo Stato e la Chiesa.
Dario Costantino, dell’ufficio Scolastico regionale dell’ambito territoriale Caltanissetta – Enna, ha parlato del rispetto delle regole e dei diritti e doveri del cittadino, mentre l’onorevole Giovanni Burtone, componente della Commissione antimafia, si è soffermato sui temi della legalità e della lotta alle mafie.

Il colonnello Giuseppe Ialacqua, direttore del centro operativo della Dia, ha altresì illustrato le attività svolte per contrastare in tutto il paese la criminalità organizzata di stampo mafioso.
Paolo Presti, commissario capo del Polizia di Stato, il tenente dei Carabinieri Alfonso De Pascale e il tenente Francesco Luca, della Guardia di Finanza, hanno relazionato sullo Stato e la Costituzione in riferimento al loro operato.
Sentite e accorate poi le parole di Mattia Indorato, giovane alfiere della Repubblica, titolo di cui è stato insignito per avere compiuto atti e adottato comportamenti ispirati al senso civico, all’altruismo ed alla solidarietà. L’incontro si è concluso con gli interventi degli alunni, che hanno proposto riflessioni e posto domande sui temi dello Stato, dell’etica, dell’impegno, della responsabilità e del senso del dovere ai relatori intervenuti.