Gela: misure correttive, la Corte dei Conti concede una proroga di trenta giorni
di Redazione
La Corte dei Conti, accogliendo una precisa richiesta dell’amministrazione comunale, ha concesso una proroga di 30 giorni rispetto alla scadenza fissata per la definizione delle misure correttive. «In considerazione – scrive Salvatore Pilato, presidente della Corte dei Conti, sezione Controllo – della sussistenza di specifiche e motivate ragioni, indicate nell’istanza inviata dal Comune, la scadenza del termine assegnato a codesta amministrazione viene prorogata di trenta giorni».
La notizia è stata accolta con soddisfazione, stamane, dal sindaco Greco e dagli assessori.
«Tutto questo – afferma il primo cittadino – ci incoraggia ad andare avanti con sempre maggiore celerità e convinzione nel lavoro di controllo e verifica in atto e consente agli uffici e ai consulenti di poter valutare in maniera ancora più precisa e compiuta tutta l’attività propedeutica alla presentazione del Rendiconto 2021, così da poter valutare, subito dopo, il Piano di Riequilibrio».
«Le motivazioni poste a fondamento della nostra richiesta erano fondate, obiettive e legittime. Ringraziamo, pertanto, il presidente della Corte de Conti, per questa disponibilità».
«Non molleremo – dice ancora il sindaco – rispetto all’accelerata impressa alla procedura, che contiamo di definire molto prima rispetto alla scadenza che ci è stata concessa. Il riaccertamento dei residui attivi e passivi è quasi ultimato. Si tratta solo fornire ulteriori chiarimenti al Collegio dei Revisori. Gli uffici stanno approntando le ultime verifiche che contiamo possano essere concluse in settimana. Vogliamo sperare che anche il Collegio, avuti gli ulteriori chiarimenti richiesti, possa fornire l’ultimo e definitivo benestare. Continuiamo a essere fiduciosi, la strada è quella giusta».